La Giuria
Andrea Mura
Andrea Mura (Cagliari, classe 1980): filmmaker italiano, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, sezione documentari e docu-fiction, e laureato in Filosofia. Attratto dalle tradizioni popolari, vicine e lontane, che trovano spesso spazio nei suoi lavori con un’attenzione alle contaminazioni con la contemporaneità e all’emergere di nuove prospettive. Ha realizzato come regista, operatore e montatore vari film documentari, cortometraggi e spot pubblicitari, partecipando a festival internazionali: Festival del Mediterraneo – Primed (Marsiglia), RAI FIlm Festival (Bristol), Minority Film Fesival (Husum, Germania), Immagini e suoni del mondo (Firenze), See you sound (Torino), Life after oil (SantaTeresa di Gallura), Skepto FIlm Festival e Babel Film Festival (Cagliari). Svolge inoltre attività di formazione al linguaggio audiovisivo attraverso laboratori nelle scuole, presso centri SPRAR e associazioni che si occupano di disagio mentale e sociale. Dal 2014 cura la direzione artistica del Sole Luna Doc-film Festival che si svolge a Palermo e a Treviso. Nel 2018 ha fondato con Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini la casa di produzione cinematografica Ginko Film.
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Franca Gabriella Piras
Franca Gabriella Piras ha insegnato Letteratura italiana contemporanea alle Facoltà di Magistero e di Lingue e letterature straniere dell'Università di Cagliari. Fa parte dell'Associazione Amicizia Sardegna-Palestina e della cooperativa Edizioni Q, e collabora alla presentazione e revisione dei testi.
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Monica Maurer
Madrina del Festival, membro della nostra giuria da sempre, Monica Maurer, regista e documentarista tedesca, fa parte del consiglio direttivo dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio di Roma e segue numerosi festival ed eventi cinematografici in giro per il mondo. Punto di riferimento per chi si occupa di cinema palestinese, durante una delle giornate del Festival avremo il piacere di proiettare uno dei suo lavori che ripercorrono l'assedio di Beirut nel 1982.
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Ibrahim Nasrallah
Rinnova il suo appuntamento annuale con Al Ard anche Ibrahim Nasrallah, scrittore e poeta palestinese. Tra le sue pubblicazioni raccolte di poesie, romanzi e libri per bambini. Ha vinto numerosi premi, fra cui lo Owais award for poetry nel 1997, l’ Arrar prize (1991) e il Tayseer Sbool Prize (1994). Il suo romanzo, "Il tempo dei cavalli bianchi" è stato finalista all’Arabic Booker. Nel 2018 ha vinto l'International prize for Arabic Fiction Award per il romanzo "The Second War of the Dog"
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Patrizia Manduchi
Patrizia Manduchi è professore presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Cagliari e insegna Storia del mondo arabo contemporanee. E' presidente del centro interdipartimentale GramsciLab. Fra i suoi interessi di ricerca il pensiero politico arabo contemporaneo con particolare riferimento alla diffusione e ricezione del pensiero di Gramsci, i movimenti di opposizione con particolare riguardo alla Tunisia e all'Egitto, lo sviluppo del fondamentalismo islamico. Da sempre segue con particolare attenzione le vicende dei principali conflitti nel Medio Oriente.
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Wasim Dahmash
Membro storico della Giuria di Al Ard, Wasim Dahmash è un saggista, docente e traduttore palestinese nato in Siria. Ha insegnato lingua e letteratura araba all’università di Cagliari e dialettologia araba all’università di Roma La Sapienza. Si occupa principalmente di traduzione letteraria e di dialettologia araba, con particolare riferimento ai dialetti dell’area siro-palestinese.
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Antonello Zanda
Da sempre membro della Giuria di Al Ard, che per anni è stato ospitato nei locali della Cineteca Sarda di Viale Trieste, Antonello Zanda è il direttore del Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari. Scrittore e critico, ha pubblicato saggi di letteratura, antropologia, filosofia, arti figurative e cinema. È giornalista pubblicista e collabora con numerose riviste di settore.
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